29 Maggio 2021 – Diario di Nessuno Escluso

Ammettere queste cose alla mia età non è facile: tutto è iniziato dalla pandemia dalla crisi economica sia a livello familiare che a livello nazionale. Di professione faccio l’imbianchino e dovendo restare forzatamente rinchiuso in casa la situazione mia e della mia famiglia si è rivelata molto critica. Ho avuto un aiuto iniziale dalla Protezione civile che mi ha fatto conoscere successivamente Emergency. Devo sempre ringraziare Dio perché in questi periodi bui e tristi per tutti c’è il progetto Nessuno Escluso che è stata una boccata d’ossigeno non indifferente. Anche se povero, mi sento ricco; quando arrivo a casa con il pacco, lo apro e ripongo tutto il suo contenuto nei miei mobili della cucina, anche se non è molto, per me è già tantissimo. Ognuno ha i propri problemi ,ma i volontari di Emergency hanno una marcia in più: loro i problemi, piccoli o grandi che siano, li lasciano a casa. A chiunque si trovino davanti si pongono sempre con il sorriso; questa è già una grande cosa! Quando arrivo voi siete lì: uno depenna, l’altro va subito a prendere il pacco, con tanto entusiasmo fate sembrare molto meno umiliante la nostra situazione!
Voi aiutate tutti indistintamente. Il sabato mattina anche il solo salutarsi con il pugno e scambiarsi una battuta mi gratifica immensamente. Il vostro sorriso che purtroppo è sempre nascosto dalla mascherina si vede attraverso i vostri occhi, la vostra spontaneità, il vostro buon cuore, la vostra gentilezza e non ho altre parole per descrivervi : siete veramente fantastici!

Sergio, beneficiario del progetto Nessuno Escluso